LA SERIE C GOLD è SALVA MISSIONE COMPIUTA

Club Marino Lions 81 - APDB Romana 91 

 


Parziali: 15-22 / 20-25 / 17-15 / 29-29
Club Marino Lions: Trifan 5, Ruga n.e., Fillari 17, Ciaralli G. 7, Fiorucci 17, Toppi n.e., Pistorio 31, Andreassi n.e., Danaro 4, Salustri n.e.; Coach: Ciaralli N.
APDB Romana: Barban 17, Poccioni 8, Savoca n.e., Rosso 6, Rosati 11, Lombardi 7, Pucci 12, Ciancaglini 2, Bayehe 12, Gasperini 16, Cassar n.e., Pierantoni 0; Coach: Tizi

Missione salvezza completata per l'APDB di coach Tizi, ai romani, infatti, basta il primo dei due match point a disposizione, con Marino che perde anche a Cava De Selci, salutando così la serie CGold. L'APDB, invece, almeno sul campo si è assicurata la partecipazione alla C del prossimo anno, anche se la retrocessione dalla Serie B di Fondi rischia di mischiare le carte in tavola, complicando la situazione dei romani. Accantonando le beghe regolamentari, che lasciamo volentieri alla Fip Nazionale, giusto soffermarsi sulla cronaca del match, che ha visto gli ospiti condurre ininterrottamente dal primo all'ultimo minuto, rendendo ancor più meritato il successo dei romani. Dopo pochi minuti, infatti, l'APDB trova subito un allungo prezioso, che spinge i ragazzi di Tizi prima sullo 0-11 e poi sul 2-15. Sul fronte opposto davvero da incubo l'avvio dei castellani, che però ha una buona reazione a ridosso della prima sirena, complice qualche buona iniziativa firmata da Pistorio (15-22). Nel secondo quarto però torna a spingere sull'acceleratore l'APDB, anche perché Tizi pesca puntualmente un protagonista differente (5 uomini in doppia cifra), con gli ospiti che tornano così sopra la doppia cifra di vantaggio (35-47). A questo proposito è da sottolineare l'impatto in uscita dalla panchina di Rosati (11 punti e 3 rimbalzi), ma a far saltare il banco è indiscutibilmente Barban, senza dubbio l'mvp di questa Gara2. Al di là dei punti (17 alla fine, career high in CGold) tante buone letture sui due lati del campo per quest'esterno classe '98, con Tizi che da qui alla fine non se ne priva praticamente più, affidandogli le chiavi della squadra. Sul fronte opposto invece, con Pistorio controllato a vista, sono Fiorucci e Fillari a prendersi le responsabilità maggiori, ma al riposo lungo lo svantaggio è comunque consistente. Copione praticamente analogo per quel che riguarda la ripresa, nonostante diverse amnesie difensive l'APDB continua a tenere in mano il pallino del gioco, anche perché Barban e Gasperini salgono notevolmente di tono, piazzando qua e là un paio di accelerare importanti. Marino invece sembra sul punto di crollare, ma nel momento del bisogno sale in cattedra un Pistorio stellare, che chiuderà la ripresa con 21 punti realizzati (31 alla fine), regalando ai suoi un filo di speranza fino alla fine. Ad ogni modo sono i canestri di Lombardi a mettere la parola fine sulla partita, con l'APDB che quindi conquista vittoria e salvezza, sperando che dal nazionale arrivino comunque buone notizie. Marino invece saluta la CGold dopo diversi anni di permanenza, chiudendo male una stagione sfortunatissima, costellata da infortuni e addii eccellenti.

Emanuele Bellizzi