SERIE C

SERIE C GOLD

Meta Formia 66 - APDB Romana 64

Parziali: 18-26 / 9-10 / 18-12 / 21-16
Meta Formia: Sorrentino 2, Caridà 6, Di Rocco 0, Tardivi n.e., Coronini 7, Rodriguez 7, De Meo n.e., Munjic 17, Porfido 12, Odone 13, Di Mambro n.e., Gattesco 2; Coach: Di Rocco
APDB Romana Poccioni 5, Panopio 8, Buscaglione 2, Alibegovic 4, Lombardi 2, Eboua 6, Ciancaglini 12, Bayehe 21, Rinaldi 2, Pierantoni 2; Coach: Tizi

Soffre ma mantiene l'imbattibilità stagionale il Meta Formia, che tra le mura di casa supera in volata un'ottima APDB, molto amareggiata sia per il risultato, sia per un non fischio nel finale che avrebbe potuto cambiare l'esito della sfida.Sconfitta a parte, però, resta semplicemente ottima la prestazione dei romani, che per 30' minuti abbondanti hanno messo alle corde la formazione di Di Rocco, accarezzando una clamorosa vittoria esterna. Merito innanzitutto di un Bayehe in forma smagliante, doppia doppia già alla fine del primo tempo per il lungo senegalese, protagonista assoluto del 27-36 che ha chiuso i primi 20' minuti di gioco. Da sottolineare però anche il contributo di Poccioni ('98) e Panopio (classe 2000, 8 punti in 16' minuti), che hanno regalato a Tizi minuti di grande qualità, sia sul piano fisico, sia sul piano tecnico. Al contrario molto sotto ritmo il primo tempo di Formia, con Di Rocco che al di là di Munijc (17 con 6/8 al tiro) può salvare davvero troppo poco. Nella ripresa il canovaccio, più o meno, è sempre lo stesso, con i romani che toccano anche il +11, avvicinandosi sensibilmente allo striscione del traguardo. Nel finale della terza frazione però Formia cambia registro, e grazie alle letture di Coronini si rimette in carreggiata (43-47), rimandando tutti i verdetti agli ultimi 10' minuti. Quarta frazione in cui continua a farsi preferire Formia, anche perché, nonostante un positivo Ciancaglini, l'APDB vede calare le proprie medie realizzative, permettendo ai pontini di terminare la rimonta. Si arriva così ad un rush finale tesissimo (espulso per doppio antisportivo Rodriguez), deciso dalle triple di Porfido (12+6) e dalla fisicità di Odone, preziosissimo anche nella lotta a rimbalzo. L'ultimo possesso resta comunque nelle mani degli ospiti, cui manca, però, il colpo di reni decisivo, complice un non fischio molto discutibile su Bayehe. Perciò, nonostante tantissima sofferenza, è Formia a strappare la vittoria, con i ragazzi di Di Rocco che si godono un'altra settimana in paradiso. Sul fronte opposto è l'amarezza a farla da padrona, ma se il buongiorno si vede dal mattino i risultati non potranno che arrivare.


Emanuele Bellizzi