MINIBASKET AQUILOTTI B
Algarve vs Asd Romana 17-11
Categoria: Aquilotti
Gara difficile, iniziata subito con un parziale negativo, cinque canestri per gli avversari nessuno per noi, gli “Squaletti” hanno iniziato questa partita sotto la pressione dell’emozione, mentre gli avversari forti di giocare in casa hanno iniziato sul velluto sotto il profilo emotivo. Segnali di impegno e di volontà comunque si sono visti. Il secondo tempo ci vede ancora sotto questa volta di dodici punti e ancora nessun canestro, ancora in preda all’emozione, sembra paventarsi un disastro dal punto di vista del punteggio, in relazione all’impegno e alla volontà invece, siamo ancora nettamente in gara, e il terzo tempo, grazie allo sblocco definitivo del GRUPPO, ce lo aggiudichiamo con merito. Il quarto tempo giochiamo nettamente meglio degli avversari, che dopo un inizio arrembante vengono definitivamente ridimensionati dai nostri atletini, finisce pari con tre errori importanti da parte nostra che hanno impedito di ristabilire la parità. Quinto tempo nonostante fossimo passati meritatamente in vantaggio, e stessimo giocando decisamente meglio, vittime di un blackout abbiamo subito tre canestri in un minuto. Ancora tre errori sotto canestro a negarci la vittoria e il sorpasso nella conta dei tempi vinti (il regolamento federale prevede assegnata la vittoria a chi vince più tempi) in questo periodo. Sesto tempo si chiude a canestri inviolati, ma noi non ci siamo fatti mancare i soliti canestri facili non realizzati per eccesso di fretta al tiro). La gara finisce 17 – 11 (ogni tempo vinto si assegnano 3 punti ogni tempo pareggiato si assegnano 2 punti ogni tempo perso si assegna 1 punto) soddisfatti per aver giocato una gara davvero importante. MATTEO FAEDDA Gioca una buonissima gara, aumentano gli atteggiamenti utili alla squadra e oggi del tutto assenti invece, quelli utili a se stesso. Indovina tantissimi passaggi, ed è assolutamente determinante in difesa, bravo. MATTEO BASSETTO rilevante i miglioramenti sotto il profilo del senso di squadra, le sue qualità, intraprendenza, grinta e determinazione, adesso hanno un nuovo compagno, altruismo, peccato per il colpo di coda di quell’atteggiamento di gioco egoistico, ormai abbandonato quasi del tutto, che si è riaffacciato in un paio di casi, ma oggi in netta minoranza rispetto ai tanti passaggi fatti ai compagni di turno davvero Bravo. LUCREZIA la piccola atletina che si è affacciata a questo sport da pochissimo, stà facendo progressi rapidissimi in maniera fantastica e oggi lo ha confermato, molto meno timida più intraprendente e soprattutto sempre nella posizione giusta rispetto ai compagni. LUCA è davvero ad un passo dall’essere perfetto, per il mio modo di vedere, Oggi sempre serio, attento, impegnato, preciso, altruista. Una partita davvero importante la sua, e se penso che ha iniziato da poco, sono convinto che ci farà vedere delle ottime cose in futuro. MATTEO LO PIZZO. Sfida aperta tra me e lui, e sicuramente vincerò io, oggi ha giocato una gara davvero importante e cresciuto sotto il profilo della consapevolezza, si vede che ora vuole partecipare al gioco, vuole vincere i confronti, questa è quella che io aspetto e non forzo mai, l’attivazione della passione, che quando arriva permette di raccogliere tutti i risultati del lavoro fatto anche precedentemente. Oggi Matteo è finalmente pronto per crescere, e dovrà iniziare a farlo smettendo di guardare il campo, i compagni, gli avversari e il canestro solo quando si arresta per passare, tirare, rincorrere ecc. Il primissimo obiettivo che dovrà raggiungere in brevissimo tempo, sarà appunto imparare a guardare SEMPRE. Mi do tempo 4 lezioni, se lo farà in meno tempo avrà vinto lui, se no io! VALERIO, una partita la sua ad altissima velocità, quindi sicuramente non dovrò lavorare sulla rapidità con lui, un problema in meno, oggi ha provato a difendere su un avversario indubbiamente piu esperto, non sempre con fortuna, ma sempre con grandissima determinazione, solo la sfortuna gli ha negato il canestro che avrebbe meritato. LEONARDO è stato scaraventato letteralmente in una nuova dimensione e deve ancora capire cosa stia succedendo intorno a se, ma è chiaro che il ragazzo è davvero in gamba, difesa assolutamente di livello. ALESSIO è molto cambiato dal punto di vista dell’intraprendenza, adesso gioca con maggiore consapevolezza, e oltre ai passaggi, tenta spesso l’uno contro uno. Il livello dell’impegno è enorme, non si risparmia davvero mai. Tutti come lui e il mio lavoro sarebbe una passeggiata. Anche per lui un canestro negato dalla sfortuna. EUGENIO Tanto impegno, ma poca concentrazione, questo ha abbassato drasticamente il livello dei meriti che avrebbe guadagnato, purtroppo se non si rimane concentrati a lungo tutto ciò che di buono si fa viene vanificato. Oggi i suoi numeri non sono mancati, ma l’impegno non è sempre sufficiente, a volte bisogna superarsi e questo sarà il lavoro su cui ci concentreremo. Senza dubbio importanti i suoi tre contropiedi, vanificati purtroppo dal recupero di un avversario velocissimo. TOMMASO MEO, altro atletino pronto per il salto di qualità, oggi non ha sbagliato praticamente niente. ALESSANDRO l’atleta più competente dal punto di vista dei fondamentali, passaggi e tagli che lo contraddistinguono rispetto il normale livello tecnico che si ha a 11anni. Peccato ancora non si sia convinto ad affrontare il suo incubo, e cioè il terzo tempo, ma tanto so che è solo una questione di tempo, allora si che ci divertiremo. Giada un PlayMaker davvero bravo, intraprendenza coraggio e visione di gioco all’ennesima potenza, brava, ANDREA FRINOLLI. ATLETINO PARTITA. Complimenti davvero ad Andrea che oggi nonostante a volte è ricaduto nel solito trantran d’eccitazione esagerata, ha saputo mettere in campo una determinazione con delle scelte sempre giuste in ogni momento che ha giocato. Oggi sono stato davvero colpito dalla grande determinazione di questo atleta, che col tempo non potrà che migliorare. Voto 10 e …alla via così
Questa è stata senza dubbio una partita importantissima, sotto il profilo della crescita e della consapevolezza. Oggi sono orgoglioso di dire che le basi per costruire qualcosa di importante sono state gettate! All’inizio di questo bellissimo progetto, (quello cioè di costruire un gruppo partendo dai bambini di due scuole diverse, alcuni già relativamente grandi) sapevo di dover affrontare un cammino lungo e impervio, e sapevo anche che il diverso livello tecnico tra i bambini e la mancanza di esperienza nel lavorare insieme, avrebbe giocato un ruolo determinante nella scelta che avrei dovuto fare nei confronti del tipo di lavoro da fare. I due tipi di lavoro erano, lavorare forsennatamente utilizzando le qualità di ognuno, portando avanti le competenze e la forza appunto di ognuno di loro, rinforzando la consapevolezza dei propri numeri e delle proprie capacità, ma inevitabilmente lasciando fuori concetti come squadra, impegno, passione, oppure il contrario, riprendere cioè tutto da zero, lavorando con ognuno di loro in funzione del GRUPPO, enfatizzando scelte come passare anzichè tirare sempre, difendere con maggior impegno rispetto al più stimolante e gratificante gioco offensivo, scegliere di aiutare un compagno piuttosto che sperare di essere aiutati. Ovviamente ho optato per la seconda soluzione, che anche se più difficile, e meno immediata, avrebbe dato più sostanza nel lungo periodo, questo ha sicuramente frustrato oltremodo i bambini, che hanno dovuto sottostare a regole poco stimolanti e divertente, e hanno dovuto assumere atteggiamenti contrari al proprio istinto. Certo il lavoro da fare è assolutamente tanto ancora, ma è proprio questa la notizia che voglio sottolineare, adesso possiamo iniziare ad alzare l’asticella del lavoro e degli obiettivi, perché la recettività di tutti quanti si è finalmente attivata, e sono pronti ad assimilare nuove competenze e a perfezionare quelle già acquisite. Complimenti a tutti quanti genitori compresi per questa bellissima esperienza.