SERIE C GOLD

 

Virtus Aprilia 47 - APDB Romana 63

Parziali: 7-17 / 13-17 / 14-10 / 13-19
Virtus Aprilia: D'Amico 0, Gabanella 0, Di Biase 7, Ancona 2, Puleo 13, D'Appollonio 0, Baraschi 2, Fogante 5, Trame 7, De Nadai 1, Milani 10, Bucci 0; Coach: Meninchincheri
APDB Romana: Barban 0, Savoca 9, Rosso 4, Rosati 5, Lombardi 2, Provenzani 9, Pucci 11, Ciancaglini 6, Bayehe 0, Gasperini 4, Cassar 13, Pierantoni 0; Coach: Tizi

Poteva e doveva essere la gara della svolta per la Virtus Aprilia, che dopo le 2 vittorie conseguite nelle ultime 2 settimane aveva l'opportunità di compiere un passo probabilmente decisivo nella lotta alla salvezza, potendo contare sul doppio passo falso commesso da Smit e Lazio. Tuttavia, complice l'ottima partita sfoderata dall'APDB, si è trasformato in un vero e proprio incubo il match del PalaRespighi, con i pontini sconfitti abbastanza nettamente. Merito di un'APDB semplicemente ottima, che sfruttando l'assenza di Coppa ha potuto concentrare le proprie attenzione difensive su Baraschi, controllato splendidamente sia da Savoca che da Provenzani. Fermata la principale bocca da fuoco degli avversari è divenuto sin troppo semplice il compito dei romani, avanti di 14 lunghezze (20-34) già alla fine del primo tempo, complice le percentuali bassissime fatte registrare dai padroni di casa. Del resto al di là di Puleo e Milani non ha funzionato quasi nulla per Aprilia, che ha chiuso il proprio match tirando col 28% dal campo, finendo tra l'altro senza triple realizzate (0/15 alla fine). Sul fronte opposto invece molto positiva la gara di Cassar (13 punti in 14' minuti), anche se la chiave del successo romano è stato senza dubbio Pucci, che pur sbagliando molto in lunetta (5/15) ha segnato praticamente sempre nel momento del bisogno, regalando ai suoi una sicurezza onestamente insperata. Nel finale, come mossa della disperazione, Aprilia ha provato a rimettersi in carreggiata col fallo sistematico, ma al netto di qualche errore commesso in lunetta (17/29) l'APDB ha gestito bene gli ultimi possessi, mantenendo costantemente oltre la doppia cifra il proprio vantaggio. Perciò arriva un successo meritato per i ragazzi di Tizi, tornati a sperare in una salvezza diretta che comunque resta difficilissima. Per Aprilia invece uno stop sanguinoso, che rischia di compromettere quanto di buono è stato fatto negli ultimi 20 giorni.

Emanuele Bellizzi