SERIE C GOLD

 

APDB Romana 74 - Petriana 64

Parziali: 13-22 / 19-15 / 27-6 / 15-21
APDB Romana: Savoca 17, Pierucci 0, Rosso 11, Rosati 2, Lombardi 2, Provenzani 2, Pucci 15, Baldelli 3, Ciancaglini 11, Bayehe 5, Gasperini 6, Cassar 0; Coach: Tizi
Petriana: Battistini 6, Tozzi n.e., Melillo 4, Forgione 0, Lombardi 1, Martongelli 4, Montesi 6, Arena 6, Lorenzi 16, Ferrearese 19, De Santis 2, Polselli 0; Coach: Fabbri

PUNTI SALVEZZA - Dopo la batosta rimediata ad Anzio, e le conseguenti critiche che le sono piovute addosso, prova a rialzare la testa l'APDB ROMANA , la formazione di Tizi infatti cerca contro la Petriana la più classica delle vittorie scaccia-crisi, tentando allo stesso tempo di allontanarsi dalla zona più calda della classifica. Obiettivo difficile da centrare, del resto non è semplice dimenticare sconfitte così pesanti, tenendo bene a mente anche che la Petriana è una formazione in ripresa, reduce da una bella vittoria casalinga. Al di là degli acciacchi (Polselli, Arena e Melillo non al meglio) il successo strappato contro Marino ha ridato linfa e vitalità agli uomini di Fabbri, alla ricerca di conferme importanti e di punti pesanti, anche perché nel fine settimana una tra Smit e la stessa Marino (ferme a quota zero) muoverà inevitabilmente la propria classifica, rendendo ancor più incerta la lotta per la salvezza.

SCATTO PETRIANA - Avvio di partita abbastanza equilibrato, ritmi buoni per entrambe le squadre, che restano a contatto in queste prime battute, rispondendosi colpo su colpo. Tra le fila dei padroni di casa le cose migliori arrivano dal solito Ferrarese, mentre sul fronte opposto risponde capitan Ciancaglini, con il punteggio che fatica a schiodarsi dalla parità. Errori che comunque non mancano, come ampiamente dimostrato dal 10-10 sul tabellone dopo 7' minuti di gioco. Gli ultimi 180" secondi di questa prima frazione invece sono un incubo per i padroni di casa, la Petriana infatti piazza un parziale di 0-12 pesantissimo, propiziato da un Lorenzi molto ispirato, a segno con 7 punti quasi in fila. Sul fronte opposto Tizi prova a fermare l'emorragia con la sospensione, ma l'unico lampo arriva da Baldelli, che servito da Rosati chiude un gioco 3 punti prezioso, utile a ridurre un gap che si era fatto fin troppo pesante (13-22).

ORGOGLIO APDB ROMANA , MATCH APERTISSIMO - Seconda frazione che si apre ancora nel segno della Petrina, ospiti sicuramente più presenti in questo frangente, complice una superiorità sotto i tabelloni piuttosto evidente, nonostante Polselli sia ancora fermo in panchina. Papalini che però commettono troppi errori in fase realizzativa, con l'APDB ROMANA che ne approfitta per tornare a contatto dopo una doppia fiammata arrivata sull'asse Rosso-Provenzani (18-24 a 6'30 dalla pausa lunga). Nel frattempo fa il suo esordio anche lo stesso Polselli, che pur non brillando (inevitabili qualche difficoltà dopo il lungo stop) si fa sentire dentro l'area, permettendo ai papalini un nuovo allungo. Le penetrazioni di Melillo infatti valgono il +12 esterno (20-32, massimo vantaggio eguagliato), mentre l'APDB  ROMANA  difetta di lucidità in questo momento, con Lombardi che va a beccarsi un tecnico inutile per proteste. Tizi si gioca allora la carta della zona (2-3 mista al pressing), mossa che si rivela assolutamente azzeccata, visto che gli ospiti finiscono per perdere ritmo in attacco, prestando il fianco alle transizioni dell'APDB ROMANA. Non a caso si rifanno sotto i padroni di casa, con Savoca e Ciancaglini che ispirano il 32-37 con cui si torna negli spogliatoi, mentre tra le fila degli ospiti va registrato un piccolo screzio tra Fabbri e Martongelli.

APDB ROMANA  DA SBALLO, PARTITA CHIUSA? - Inizio di ripresa che si rivela un vero e proprio incubo per la Petriana, troppi errori per la formazione di Fabbri, che continua a perdere diversi palloni in attacco, muovendosi malino anche nella metà campo difensiva. APDB ROMANA che al contrario gioca con un entusiasmo contagioso, da Pucci a Ciancaglini tutti i giocatori utilizzati da Tizi riescono a farsi sentire, spingendo l'APDB ROMANA fino al sorpasso (38-37). Petriana al contrario in rottura prolungata, la zone-press dei padroni di casa infatti continua a creare enormi problemi alla formazione di Fabbri, senza canestri realizzati da più di 5' minuti. Nel frattempo torna a farsi sentire Gasperini, 4 punti in fila dell'ex Fortitudo trascinano i romani fino al massimo vantaggio, 42-37 a 4'30 dalla terza sirena. Una tripla di Ferrarese e il quintetto piccolo adottato da Fabbri (Montesi finto "5") sembrano poter ribaltare l'inerzia, ma l'APDB ROMANA continua a giocare con grande concentrazione questa terza frazione, punendo ogni singola disattenzione degli ospiti. In quest'ottica va sottolineato l'ottimo impatto di Bayehe (male Polselli su di lui), che con Savoca (classe '99, buonissima regia) porta i suoi fino al +11 (54-43), costringendo Fabbri al time-out. Ciononostante il pallino del gioco resta nelle mani di Rosso e compagni, che chiudono sul +16 (59-43) una terza frazione assolutamente dominata, come dimostrato dal 27-6 di parziale. 

L'APDB ROMANA SBANDA MA VINCE - Petriana che tenta come mossa della disperazione il pressing, del resto l'attacco a difesa schierata continua a non dare troppe garanzie, complice la fisicità sotto le plance di Bayehe. Alzando i ritmi invece gli ospiti riescono a ritrovare un po' di ritmo in attacco, i giochi da 3 punti chiusi da Lorenzi e Ferrarese infatti sono indicativi in questo senso, con la Petriana che torna incredibilmente a -9 (62-53). Tizi invece registra uno sbandamento pericoloso da parte dei suoi, decidendo così di fermare il cronometro e di mischiare le carte in tavola. Non a caso tornano in panchina i protagonisti del break, ovvero Baheye e Savoca, sostituiti rispettivamente da Gasperini e Provenzani. Ospiti che comunque non mollano la presa sul match, nonostante un tecnico sanzionato a Battistini (proteste) la Petriana continua a rosicchiare punti, con Ferrarese a siglare in contropiede il canestro del 62-59 (4' sul cronometro). L'APDB al contrario fa una fatica pazzesca in questo momento, rischiando in più di un'occasione il sorpasso. A rompere il ghiaccio ci pensano però Pucci e soprattutto Savoca, che con 5 punti in fila riporta i suoi sul +9 (69-60), ipotecando di fatto il match. Gli ultimi 90" secondi infatti sono gestiti abbastanza bene dai padroni di casa, che rispondono nel migliore dei modi alle critiche di settimana scorsa, vincendo con grande carattere una partita che non si era messa benissimo, soprattutto se si guarda ai primi 10' minuti. Unico neo l'infortunio nei secondi finali di Gasperini, che esce dal campo in lacrime, e per cui si sospetta uno stop lunghissimo (probabile frattura del malleolo laterale). Per la Petriana invece una sconfitta preoccupante, non tanto nelle proporzioni quanto per il terribile black-out che ha colpito i papalini nella terza frazione. 

Mvp: Luca Savoca
Quintetto ideale: Savoca, Ferrarese, Pucci, Lorenzi, Bayehe

Emanuele Bellizzi